Elia Romanelli

Laureato in antropologia culturale all'Università di Roma La Sapienza e specializzato in antropologia visuale all'Università di Torino, comincia a lavorare come regista nel 2007.

Realizza con Studio Liz, di cui è co-fondatore, diversi documentari tra cui “Chi Crea Venezia. Ritratti di Artisti”, “Lën. pensieri e storie di tre artisti gardenesi” (in co-produzione con la Rai, primo premio Autori da Scoprire, Migliore Film sull’arte alla XXXI edizione dell’Asolo film Festival), “Tobia Scarpa. L’anima segreta delle cose”, uscito in abbinata editoriale con Marsilio.

Altri lavori, tra i molti, sono ”Da Charlie Brown a Valentina. Storia di una rivoluzione a colpi di matita”(DocArt e Rai Storia), “Le pietre di Aldo” (Produzione Venice Center for International Jewish Studies e Jewish Museum of Venice). Ha collaborato inoltre con i festival adALTAvoceIncroci di Civiltà e co-diretto la rassegna cinematografica Spunti di Vista. Collabora da anni con l'università di Cà Foscari nella produzione di materiali audiovisuali.

Si dedica anche al lavoro editoriale con la pubblicazione del libro “Slices of Life. 52 recipes from 31 perfect strangers”, Venezia, bruno, 2015.